Alluminio: l’Unione europea si muove contro la con perdite di rottami

Il 17 gennaio scorso una delegazione di European Aluminium, di cui facevano parte Carlos Ruiz de Veye, Presidente della Divisione Riciclo di EA,; Frank Øverli di Hydro, Silvia Marini e Ruggero Zambelli di Raffmetal e Alexandre Gellert di Novelis, ha incontrato alcuni alti funzionari della DG Trade, DG Environment e DG Grow della Commissione europea.

L’obiettivo del meeting, richiesto con urgenza dall’associazione dell’industria europea dell’alluminio tramite una comunicazione dello scorso dicembre indirizzata direttamente ai vertici del Parlamento comunitario – la Presidente von der Leyen, il Vicepresidente esecutivo Séjourné, il Commissario Roswall e il Commissario Šefčovič – era quello di sollecitare misure immediate ed efficaci per affrontare una delle sfide più urgenti che riguardano il futuro sostenibile del nostro continente: la continua e sempre più dannosa fuga di metallo da riciclare verso paesi extra UE.

Si è trattato per lo più di un confronto conoscitivo, nel quale i rappresentanti del governo europeo hanno potuto cogliere l’importanza delle tematiche in questione e valutare dati, prove e approfondimenti di settore, dichiarando di aver compreso pienamente la portata e l’impatto dell’attuale perdita di rottami in Europa. Un prologo fondamentale per poter dare il via al programma di incontri e discussioni che vedranno protagonisti prossimamente EA e la Commissione europea su questa pericolosa criticità.

I temi della sostenibilità della filiera dei metalli e della perdita del rottame saranno al centro della prima edizione di “MCR EXPO – Metal Circular Recycling”, Salone delle soluzioni per l’industria del recupero e riutilizzo dei metalli ferrosi e non ferrosi, in programma dal 14 al 16 maggio 2025 al Centro Fiera di Montichiari (Brescia).